Roma, 2 agosto 2018 - La nave Aquarius della ong Sos Mediterranée torna in mare dopo una sosta di oltre un mese e il lungo viaggio con 630 migranti a bordo fino a Valencia, in seguito al rifiuto di Italia e Maltaall’attracco nei propri porti.Riparte dal porto di Marsiglia, dove è rimasta ferma per lavori di manutenzione e allo stesso tempo dove si è dovuta adattare a un nuovo contesto politico, con la decisione di impedire ai mezzi di soccorso civile di operare nelle acque internazionali al largo della Libia dall’inizio di giugno.“Fino a quando la Libia non potrà essere considerato un posto sicuro, la Aquarius, ha confermato la ong, non farà sbarcare alcuna persona in un porto libico”. L’obiettivo resta quindi lo stesso spiegano da Marsiglia – il porto da cui due anni e mezzo fa è salpata per la prima volta – Sos Mediterranée e Medici senza frontiere, con cui la gestisce in partnership: continuare a salvare vite nel Mediterraneo centrale, essere “una sentinella civile del Mediterraneo”.
Migranti, la nave Ong Aquarius torna in mare