(ANSA) - ROMA, 14 APR - ANSA) - "Non volevo arrecare nessun
danno, anzi volevo aiutare il mio Paese in un momento così
difficile. Sono pronto a dimostrare che non ho commesso nessun
illecito". Così Antonello Ieffi, l'imprenditore arrestato per
turbativa d'asta nell'appalto Consip per l'acquisto di
mascherine, rispondendo al gip di Roma nell'ambito
dell'interrogatorio di garanzia.
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