(ANSA) - LIVORNO, 19 APR - L'infermiera Fausta Bonino è stata
condannata all'ergastolo per quattro delle morti sospette di
pazienti in corsia a Piombino (Livorno) e assolta per gli altri
sei casi perché il fatto non sussiste. Assolta anche per abuso
di ufficio. La sentenza è stata letta dopo cinque ore di camera
di consiglio dal giudice Marco Sacquegna. Il processo si è
tenuto in rito abbreviato. L'infermiera 57enne era accusata di
omicidio volontario plurimo per le morti sospette di 10 pazienti
nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Piombino tra il
2014 e il 2015. La procura aveva chiesto l'ergastolo, mentre la
difesa, con la stessa Bonino che aveva da sempre proclamato la
sua innocenza, aveva sostenuto l'impossibilità tecnica del
coinvolgimento dell'infermiera e chiesto l'assoluzione per non
aver commesso il fatto per 9 dei pazienti deceduti e in un caso
perché il caso non sussiste. "Ci ha sorpreso il frazionamento
dei casi - ha commentato l'avvocato difensore Cesarina Barghini
- e certamente faremo appello".
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