(ANSA) - ROMA, 26 GEN - Dopo nove anni di blocco dei
contratti, è stato sottoscritto la notte scorsa al Ministero
della Funzione pubblica l'accordo negoziale riguardante le Forze
armate, di sicurezza e di polizia. Una platea di quasi mezzo
milioni di persone, 450 mila lavoratrici e lavoratori del
comparto sicurezza e difesa della Pubblica Amministrazione,
"uomini e donne - ha commentato la ministra della Funzione
pubblica, Marianna Madia - che ogni giorno assicurano il
controllo, la tutela e la sicurezza di tutti noi e dei nostri
territori". Si tratta - ha precisato Madia - "di aumenti a
regime, non una tantum: si va da 125 euro circa al
mese per le forze armate e 132 per la polizia. A questo si
aggiungono gli arretrati che arriveranno non appena i tempi
tecnici lo permetteranno: circa 556 euro per la polizia e 517
per le forze armate". Ora - ha aggiunto la ministra - "ci sono
le condizioni per rinnovare il contratto a tutti i dipendenti
pubblici, che sono tre milioni e trecentomila".



