(ANSA) - ROMA, 09 OTT - Facebook è "contro i fatti" e non è
riuscita a impedire la diffusione della disinformazione. L'atto
d'accusa è della giornalista filippina Maria Ressa che ieri ha
vinto il Nobel per la pace.
La reporter ha affermato in un'intervista rilanciata dal
Guardian che gli algoritmi di Fb "danno priorità alla diffusione
di bugie intrecciate con rabbia e odio rispetto ai fatti". E
sebbene sia diventato il più grande distributore di notizie al
mondo, "è prevenuto contro i fatti, è prevenuto contro il
giornalismo. Se non hai fatti, non puoi avere verità, non puoi
avere fiducia. Se non hai nessuno di questi, non hai una
democrazia", ha aggiunto la co-fondatrice del sito Rappler,
premiata con il Nobel insieme al collega russo Dmitry Muratov
per aver "salvaguardato la libertà di espressione". (ANSA).
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