(ANSA) - MADRID, 07 OTT - Una colata attiva di lava espulsa
dal vulcano Cumbre Vieja a La Palma (Canarie) si è "biforcata"
nelle ultime ore a circa 350 metri dalla linea di costa,
travolgendo, su uno dei due lati, alcuni campi coltivati di
banane e costruzioni finora risparmiati: lo ha reso noto in
conferenza stampa il direttore tecnico del piano d'emergenza per
questa calamità naturale, Miguel Ángel Morcuende.
Il tecnico ha aggiunto che potrebbero essere danneggiate
alcune altre coltivazioni e che il nuovo punto in cui la lava
sta fluendo vicinissimo al mare si trova più a sud rispetto a
quello principale, dove nei giorni scorsi si è creato un "delta
vulcanico" di alcune decine di ettari.
La qualità dell'aria nella zona dell'eruzione è peggiorata
nelle ultime ore, ma per il momento non ci sono rischi "per le
persone che non abbiano problemi di insufficienza immunitaria",
ha aggiunto Morcuende. Si raccomanda però caldamente a persone
con problemi polmonari, di asma o cardiaci di rimanere in casa o
indossare mascherine Ffp2 nel caso fosse necessario uscire.
Le condizioni meteorologiche e del vento che hanno portato
alla chiusura temporanea dell'aeroporto di La Palma per
l'accumulo di cenere vulcanica "continueranno fino a sabato 9
ottobre", ha detto la portavoce del comitato scientifico che
segue l'eruzione, María José Blanco.
Per quanto riguarda lo sciame sismico che si osserva in
alcuni punti del sud dell'isola, Morcuende ha affermato che non
si considera probabile che possa essere presagio della comparsa
di "un nuovo centro d'emissione di lava del vulcano in quella
zona. Oggi è stata registrata la scossa più forte da quando è
partito il processo eruttivo: 4,3 di magnitudo, anche se a una
profondità di 35 chilometri. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA