(ANSA) - YANGON, 22 MAG - La leader deposta birmana Aung San
Suu Kyi "sta bene" di salute, si trova nella sua casa agli
arresti domiciliari e a giorni, probabilmente lunedì, comparirà
davanti ai giudici per rispondere delle accuse: è quanto ha
dichiarato, nella sua prima intervista televisiva, il capo della
giunta militare golpista che il primo di febbraio a sospeso la
democrazia e ha represso con violenza le proteste di piazza, Min
Aung Hlaing .
Il generale ha rilasciato un'intervista in lingua birmana di
due ore all'emittente Phoenix Tv di Hong Kong. Alla richiesta di
un commento sulle conquiste di San Suu Kyi ha risposto "ha fatto
quanto poteva fare". L'ex leader dell'opposizione e pasionaria
dei diritti civili diventata capo 'de facto' dei governi civili
e democratici birmani nell'ultimo decennio, è accusata dal
regime militare di vari presunti reati, fra cui irregolarità
nell'acquisto di walkie-talkie, violazione delle norme
anti-Covid e soprattutto di 'corruzione'. (ANSA).
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