(ANSA) - ROMA, 18 MAG - "Non ho mai e poi mai interferito con
Conte sulle nomine dei servizi segreti, gli ho solo detto che
serviva la figura dell'autorità delegata. Io trovo sorprendente
che in quello che faccio ci sono i laureati di dietrologia.
Mancini ha incontrato Conte, Salvini, Di Maio. Qual è il
problema, l'Autogrill?". Lo ha detto il leader di Iv a Porta a
Porta, in onda stasera sa Rai Uno. "Qualcuno immagina di
attribuirmi un gigantesco complotto. Ma non c'è niente da
nascondere. La tesi dei complottisti è che quell'incontro ci sia
stato perché ero impegnato a far cadere Conte. Che il governo
Conte dovesse cadere, e meno male che è caduto, io l'ho detto
ovunque". (ANSA).
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