Berlino, 30 luglio 2018 - Ispirati dalla polemica sul calciatore tedesco d’origine turca Mesut Ozil e dal movimento #Metoo, migliaia di tedeschi, immigrati di prima o seconda generazione, postano da un paio di giorni le loro esperienze di matrice razzista nel quotidiano sui social network. Parola chiave: #Metwo, in riferimento ai due cuori, “uno tedesco e uno turco”, che l’ex giocatore della nazionale ha rivendicato di portare “nel petto”. E #Metwo è in testa alle tendenze di Twitter in Germania. La star dell’Arsenal 29enne ha lasciato la nazionale dopo il mondiale, dicendosi vittima di razzismo anche all’interno della federazione di calcio (Dfb) da dopo il suo controverso incontro con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a maggio. #MeTwo è un hashtag “contro la discriminazione delle minoranze, a partire dal quale si dovrebbe alimentare un dibattito costruttivo”, ha spiegato al settimanale Der Spiegel Ali Can, militante antirazzismo di 25 anni arrivato in Germania nel 1995 e che ha lanciato la campagna su internet, esortando i tedeschi a testimoniare in massa.
Lotta al Razzismo. Germania: figlio migranti lancia hashtag #Metwo