(ANSA) - NAPOLI, 28 SET - "Ci sentiamo abbandonati a noi
stessi, chiediamo che il nuovo Governo presti la giusta
attenzione a queste realtà". Il sindaco di Melito, Luciano
Mottola, lancia un appello allo Stato dopo l'omicidio nel
cortile della scuola del docente Marcello Toscano. "Diventa
veramente difficile amministrare questi territori e le loro
difficoltà avendo sei vigili urbani e pochi carabinieri. Come ho
scritto stamane in un post sui social continuo a sentirmi
piccolo piccolo, non potendo rispondere da sindaco alle giuste
istanze dei miei concittadini. Siamo un Comune in dissesto
finanziario e questo limita ancora di più le nostre possibilità,
ma chi è preposto all'ordine pubblico a livello nazionale non
capisce che c'è bisogno di un dispiegamento forte di forze
dell'ordine". Al sindaco risulta che nella scuola dove è
avvenuto il delitto non ci fosse un impianto di
videosorveglianza, "un punto oscuro dal punto di vista
burocratico". "C'è la tentazione per tanti sindaci del
comprensorio di chiudere il Comune e dare le chiavi al ministero
degli Interni", conclude Mottola. (ANSA).
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