(ANSA) - ROMA, 26 SET - Si aggrava il bilancio delle vittime
della sparatoria nella scuola di Izhevsk, salito a 15 morti, tra
cui 11 bambini, mentre 24 persone sono rimaste ferite, 22 delle
quali minorenni, secondo quanto riferito alla Tass dal comitato
investigativo.
L'aggressore della scuola di Izhevsk - ha detto poi alla Tass
il servizio stampa del dipartimento della Guardia nazionale
della regione di Udmurt - era armato con due pistole a salve
modificate in modo da poter sparare proiettili veri.
"Dopo aver ricevuto la segnalazione della sparatoria, gli
agenti della Guardia Nazionale insieme ai rappresentanti di
altri servizi di emergenza sono giunti sul posto, hanno
transennato l'area e hanno cercato di individuare l'aggressore e
i suoi possibili complici, conducendo un'ispezione piano per
piano - è stato spiegato -. Durante queste attività, il corpo
senza vita del sospettato è stato trovato in una delle aule.
Addosso gli sono state trovate due pistole a salve, modificate
per poter sparare proiettili veri, caricatori vuoti e caricatori
pieni di munizioni", si legge nel rapporto.
Il comitato investigativo russo ha specificato che l'uomo
aveva con sé due pistole militari, visibili in un filmato
operativo, e una grande quantità di munizioni.
L'aggressore aveva anche preparato circa 10 caricatori con
munizioni da 9 millimetri, sui quali aveva scritto la parola
'odio' in vernice rossa. E' stato poi confermato che indossava
una maglietta nera con simboli nazisti e un passamontagna. Non
aveva documenti con sé ma la sua identità è stata accertata.
Secondo gli investigatori si tratta di un ex studente
dell'istituto, Artyom Kazantsev, di 34 anni. (ANSA).
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