(ANSA) - ROMA, 14 AGO -
"Continuano a crescere in maniera
esponenziale i contagi per Coronavirus nelle Americhe, negli Usa
e in America Latina in particolare. Così anche la rete consolare
italiana è costretta a fare i conti con il Covid-19. Sono
diverse, infatti, le sedi diplomatico-consolari che sono state
chiuse perché al loro interno ci sono stati casi di contagio".
A riferirlo in una nota è il sottosegretario agli Esteri con
delega agli Italiani nel mondo, Ricardo Merlo, precisando che
"alcune di queste hanno già riaperto, altre lo faranno nei
prossimi giorni" e raccomandando allo stesso tempo i
connazionali nei Paesi più a rischio a recarvisi solo "per
massima urgenza". "Si tratta, fino ad oggi - ha precisato il
sottosegretario Merlo - di almeno una ventina di sedi, tra
Ambasciate e Consolati. Si va dall'Ambasciata d'Italia in
Messico a quella a Belgrado, dal Consolato Generale di Miami a
quello di Buenos Aires. Colpita anche la sede di rappresentanza
Onu a New York". Oltre a queste - aggiunge - "sono state colpite
dal Covid-19 l'Ambasciata d'Italia a Doha, Abidjan, Caracas, La
Paz, Tashkent, Bogotà, San Josè, Manila. Stessa sorte per il
Consolato Generale di Recife". Una situazione che crea disagio
tra i connazionali all'estero - osserva Merlo - ma necessaria ad
evitare lo sviluppo di nuovi focolai in caso di infezione.
(ANSA).
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