(ANSAmed) - BELGRADO, 14 MAG - A Belgrado prosegue davanti al
parlamento lo sciopero della fame attuato da Bosko Obradovic e
Ivan Kostic, dirigenti del movimento di estrema destra Dveri,
che chiedono un rinvio di sei mesi delle elezioni parlamentari
fissate per il 21 giugno (già previste per il 26 aprile ma
rinviate per la pandemia) e la creazione di un governo tecnico.
Obradovic, che è uno dei leader dell'opposizione radicale, ha
fatto sapere oggi che la protesta riguarda anche il ferreo
controllo sui media operato a suo avviso dal presidente
Aleksandar Vucic e dalla sua politica 'autoritaria' e la
condizione della popolazione serba e della Chiesa ortodossa
serba in Montenegro, che sarebbero fortemente discriminate. Il
leader dell'opposizione chiede inoltre uno spazio sulla tv
pubblica Rts per spiegare le sue ragioni.
Obradovic è in sciopero della fame da domenica, e
successivamente è stato affiancato da Kostic.
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