(ANSA) - ROMA, 29 APR - Nel medio termine l'economia italiana
appare circondata "da una incertezza senza precedenti" e "rischi
prevalentemente orientati al ribasso: rischi sanitari" di una
"ulteriore recrudescenza dell'epidemia COVID-19; rischi di un
più marcato deterioramento del contesto internazionale; rischi
di nuove tensioni finanziarie quando si allenteranno gli stimoli
fiscali e monetari". Così l'Upb in audizione sul Def ricordando
che le stime del governo si basano sulla "ripresa dell'attività
a partire da maggio e nessuna recrudescenza dell'epidemia:
questa previsione ha un rischio molto rilevante".
L'emergenza, ha aggiunto il presidente Giuseppe Pisauro,
giustifica la richiesta di scostamento dagli obiettivi di
bilancio. E la scelta di eliminare le clausole Iva rende i conti
"più trasparenti e credibili" ma non crea "spazi per nuove
politiche". Andranno quindi fatte "scelte sulle priorità" per
assicurare un percorso di "graduale" calo del debito una volta
finita l'emergenza.
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