(ANSA) - ROMA, 29 APR - "Perché non si è provata nemmeno
qualche piccola sperimentazione? La scuola dell'obbligo è
l'unico ascensore sociale che abbiamo per il nostro futuro.
Soprattutto al Sud e nelle zone dove non ci sono contagi e dove
non solo gli studenti, ma anche maestri e professori sono
radicati nel territorio, è proprio così necessario tenerle
chiuse?". Lo dice Romano Prodi commentando la decisione di non
riaprire le scuole fino a settembre in una intervista a Fanpage.
Sulla ripartenza dell'Italia a fronte di un debito che oggi è
al 130% del Pil, Prodi sostiene: "E' ovvio che da soli il nostro
debito non è sostenibile: qualsiasi previsione che leggo va
oltre il 150%, e arriva anche al 160% nel rapporto debito Pil. A
quei livelli, da soli, è molto difficile. Invece in un gioco più
ampio, coi tassi d'interesse bassi, lo sarebbe eccome" e sulle
misure europee che sono in fase di negoziazione commenta
"L'Europa ha fatto passi nella direzione giusta, ma non sono
ancora sufficienti".
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA