(ANSA) - ROMA, 24 MAR - "Noi, da soli, non siamo più nelle
condizioni di assicurare né il necessario livello di sicurezza
sanitaria, né la sostenibilità economica del servizio. Di
conseguenza gli impianti di rifornimento carburanti
semplicemente cominceranno a chiudere: da mercoledì notte quelli
della rete autostradale, compresi raccordi e tangenziali;
e, via via, tutti gli altri anche lungo la viabilità ordinaria".
Lo annunciano in una nota Faib (Confesercenti), Fegica (Cisl),
Figisc/Anisa (Confcommercio).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA