(ANSA) - ROMA, 25 DIC - Un Natale bollente con temperature
anomale chiude un 2019 che si classifica fino a ora in Italia
come il quarto più caldo dal 1800 facendo registrare una
temperatura media nei primi undici mesi superiore di 0,88 gradi
la media storica. È quanto emerge dalle elaborazioni Coldiretti
sulla base degli ultimi dati di Isac Cnr dei primi dieci undici
mesi dell'anno, che rileva le temperature da oltre 200 anni.
"Gli effetti del caldo - sottolinea Coldiretti - si fanno
sentire sulla natura dove sono stati sconvolti i normali cicli
stagionali come in Puglia dove gli alberi di pero a causa del
clima pazzo sono già in fiore a dicembre mentre a nulla vale più
la programmazione degli agricoltori che raccolgono broccoli,
cavoli, sedano, prezzemolo, finocchi, cicorie, bietole, tutti
maturati contemporaneamente per le temperature primaverili. La
classifica degli anni interi più caldi lungo la Penisola negli
ultimi due secoli si concentra nell'ultimo periodo e comprende
il 2018, il 2015, il 2014 e il 2003".
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