(ANSA) - ROMA, 23 DIC - Una "farsa". Così il ministero degli
Esteri cinese ha liquidato la richiesta d'aiuto che un gruppo di
detenuti nel carcere di Qingpu ha affidato alle cartoline di
Natale vendute nella catena di supermercati britannica Tesco.
"La prigione di Shanghai non ospita detenuti stranieri
sottoposti a lavori forzati", ha dichiarato il portavoce Geng
Shuang. Anche l'azienda che fornisce i bigliettini a Tesco, la
Zhejiang Yunguang Printing, ha negato di aver utilizzato
detenuti stranieri ai lavori forzati. "Mai fatta una cosa del
genere", ha dichiarato un portavoce alla Bbc.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA