(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Potrebbe esserci un finanziatore, una
'terza persona' che ha fornito a Giovanni Princi e Anastasia i
70 mila euro che sarebbero dovuti servire all'acquisto di 15
chilogrammi di droga. Ne sono convinti i pm della Procura di
Roma che indagano sul contesto in cui si è consumato l'omicidio
di Luca Sacchi. I magistrati lo scrivono nella richiesta delle
cinque misure cautelari di ieri. E su questo potrebbero
concentrasi ora le indagini sull'omicidio avvenuto a Roma
durante una compravendita di droga.
Intanto potrebbe avvenire mercoledì, al più tardi venerdì, il
primo confronto tra i magistrati che indagano sull'omicidio di
Luca Sacchi e Anastasia, la fidanzata del 24enne indagata per il
tentato acquisto di droga e ieri raggiunta dal provvedimento
dell'obbligo di firma. La giovane potrebbe essere convocata in
procura dal gip per essere ascoltata nell'ambito
dell'interrogatorio di garanzia.
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