(ANSA) - ROMA, 8 NOV - Comincia con un colpo di scena il
processo sui depistaggi del caso Cucchi, il giovane detenuto
morto nel 2009 all'ospedale Pertini di Roma. In apertura
dell'udienza il giudice, Federico Bonagalvagno, si è astenuto
dal processo, che vede imputati otto carabinieri. Bonagalvagno
ha giustificato la sua scelta spiegando di essere un ex
carabiniere ora in congedo. Erano stati i legali dei familiari
di Stefano Cucchi che avevano chiesto al giudice monocratico di
astenersi dopo aver appreso da fonti aperte che aveva
organizzato convegni a cui avevano partecipato alti ufficiali
dell'Arma. Il nuovo giudice monocratico è Giulia Cavallone.
Nell'udienza di oggi il ministero della Giustizia ha
presentato istanza di costituzione di parte civile e va ad
aggiungersi alla presidenza del Consiglio e all'Arma dei
Carabinieri. Gli 8 imputati sono tutti carabinieri, tra cui alti
ufficiali, accusati a vario titolo e a seconda delle posizioni
di falso, favoreggiamento, omessa denuncia e calunnia.
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