(ANSA) - MILANO, 8 NOV - L'ex Governatore della Lombardia
Roberto Maroni è stato condannato a un anno in appello (stessa
condanna in primo grado) a Milano nel processo con al centro
presunte pressioni per favorire, quando guidava il Pirellone,
due sue ex collaboratrici che lavoravano con lui quando era
ministro dell'Interno. L'ex presidente della Lombardia, che
figura tra i 4 imputati, in primo grado era stato condannato a 1
anno (pena sospesa) e solo per uno dei due capi di imputazione
contestati. La corte, presieduta da Piero Gamacchio, ha
solamente riqualificato il reato di turbata libertà nel
procedimento di scelta del contraente in turbata libertà degli
incanti, in relazione all'accusa che riguardava l'incarico
affidato in Eupolis, ente della Regione, a Mara Carluccio. Ha
confermato per l'ex governatore lombardo l'assoluzione, emessa
in primo grado, per l'accusa di induzione indebita relativa al
tentativo di far inserire, secondo l'accusa, a spese di Expo,
Maria Grazia Paturzo nella delegazione per un viaggio a Tokyo
nel 2014.
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