(ANSA) - MELITO PORTO SALVO (REGGIO CALABRIA), 7 OTT -
"Eravamo scioccati, c'erano due bambini a terra e la maestra che
gli aveva fatto male rispose che non le importava". E' il
racconto di un alunno di una scuola elementare di Melito Porto
Salvo che, unito a quello di altri bambini ed alle immagini di
videocamere nascoste, hanno portato alla sospensione
dall'attività per un anno di una insegnante, accusata di
maltrattare e offendere gli alunni. Un altro bambino, sentito
dai pm della Procura di Locri e dai finanzieri della Compagnia
di Melito Porto Salvo con l'ausilio di psicologi, ha raccontato
di avere ricevuto intenzionalmente uno "schiaffo dove avevo la
cicatrice di un'operazione chirurgica". L'indagine è partita
dopo la denuncia dei genitori. Gli alunni, tornati a casa,
raccontavano di schiaffi, calci e spinte ricevuti dalla maestra.
La conferma è giunta dai filmati delle telecamere dei finanzieri
che hanno mostrato episodi di violenza fisica, psicologica e
verbale.Spesso l'insegnante chiamava gli alunni "stupidi e
maiali".
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