(ANSA) - BARI, 26 SET - Era partito dal carcere l'ordine di
uccidere il pregiudicato barese Michele Ranieri, 49 anni,
raggiunto il 12 settembre da diversi colpi di pistola in via
della Lealtà, nel quartiere San Pio, in un agguato in strada. Al
presunto mandante, Saverio Faccilongo, 33 anni, già in carcere
per un altro omicidio nello stesso quartiere, è stata notificata
un'ordinanza di custodia cautelare. Con lui sono stati arrestati
anche i due presunti esecutori materiali, Giovanni Sgaramella,
33 anni, e Saverio Carchedi, di 21.
Secondo le indagini dei Carabinieri l'ordine di uccidere
sarebbe stato impartito dal carcere con un telefono cellulare.
Nei momenti successivi all'omicidio l'attenzione si era
puntata sulla faida nella famiglia criminale degli Strisciuglio,
tra la fazione di Carbonara, quella di Ranieri, e la fazione di
San Pio, la zona dov'è stato ucciso. Gli sono stati sparati da
vicino 8 colpi di pistola calibro 380 Auto, molti alla parte
inferiore del corpo, gli ultimi quando era già a terra.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA