(ANSA) - PALERMO, 25 SET - Processione allo Zen di Palermo
con un inchino della statua del Santo, ma questa volta non per
omaggiare un boss, come avvenuto in passato in diversi paesi
della Sicilia, ma davanti alla stazione dei carabinieri.
L'associazione Padre Pio e i fedeli hanno voluto così dare un
segnale di legalità nel quartiere. Gli organizzatori e i fedeli
hanno rispettato anche il divieto della questura di non sparare
i fuochi di artificio. La processione in onore di Padre Pio si
svolge da dieci anni, ma questa volta ha assunto un sapore
diverso come hanno confermato gli abitanti del quartiere che
hanno voluto dimostrare platealmente la loro vicinanza alle
forze dell'ordine e il rifiuto di ogni forma di reverenza nei
confronti della mafia. Anche il sindaco di Palermo, Leoluca
Orlando, ha manifestato il suo plauso per il gesto dei fedeli e
ha telefonato al parroco dello Zen per esprimergli la vicinanza
e il sostegno da parte dell'amministrazione comunale nella sua
battaglia quotidiana per la riaffermazione della legalità.
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