(ANSA) - ROMA, 24 SET - Il recente aumento di espressioni di
odio e razzismo in rete e sui social è allarmante e va fermato.
Lo sostengono, in una lettera aperta ai Governi e ai patron dei
social media, trenta esperti Onu che si dicono ''preoccupati''
del fatto che personalità pubbliche diffondano, per interesse
politico, astio contro i migranti o altre minoranze. Gli esperti
ricordano come la generalizzazione e la rappresentazione di
interi gruppi di persone come inferiori o pericolosi non è nuova
nella storia umana e ha condotto a tragedie catastrofiche anche
nel recente passato. Oggi, sottolineano ''la propaganda di odio
è diventata una corrente presente in tutti i differenti sistemi
politici e minaccia i valori democratici, la stabilità sociale e
la pace''. Ai Governi chiedono infine di adottare politiche di
tolleranza, che garantiscano il diritto all'uguaglianza, alla
non discriminazione, alla libertà di espressione, oltre che a
vivere al sicuro dalla violenza, promuovendo attenzione alla
diversità e al pluralismo.
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