(ANSA) - BUENOS AIRES, 6 AGO - Si è conclusa nella città
argentina di Mendoza la prima udienza di un processo a porte
chiuse contro due religiosi, di cui uno italiano, ed un
giardiniere accusati di violenze sessuali tempo fa su numerosi
bambini con difficoltà auditive ospitati nell'Istituto Próvolo
della città. Ieri i tre - i sacerdoti Nicola Corradi di 83 anni
e Horacio Corbacho di 59, e l'impiegato Armando Gómez di 57 - si
sono rifiutati di rispondere alle domande. I loro legali hanno
cercato di dilatare i tempi del processo chiedendo che le
vittime tornino in aula per testimoniare nuovamente
sull'accaduto. La richiesta è stata obiettata sia dal pubblico
ministero sia dagli avvocati difensori, ed il tribunale dovrà
esprimersi nel corso della seconda udienza odierna. Il capo
d'accusa per i tre imputati è di abuso sessuale aggravato dal
fatto di essere preposti alla protezione dei bambini. Corbacho e
Gómez sono in carcere preventivo mentre il sacerdote italiano
Corradi, per l'avanzata età, è agli arresti domiciliari.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA