(ANSA) - WASHINGTON, 20 APR - La donna di un leader del Ku
Klux Klan nello stato del Missouri ha confessato di averlo
ucciso due anni fa, dopo che aveva chiesto il divorzio, ed è
stata condannata all'ergastolo.
Malissa Ancona, 47 anni, inizialmente aveva accusato il
figlio Paul Jinkerson della morte del marito ma poi in aula ha
cambiato versione assumendosi ogni responsabilità.
La donna ha raccontato di aver ammazzato il marito, Frank
Ancona, 51 anni, sparandogli due colpi d'arma da fuoco mentre
era a letto e di aver scaricato il suo corpo in un fiume.
Poi denunciò la sua scomparsa e lanciò un appello su Facebook
per il suo ritrovamento.
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