(ANSA) - PADOVA, 20 APR - 40 mila euro andati letteralmente
"in fumo", per colpa della fidanzata distratta che per cuocere
lo strudel aveva acceso il forno dove i soldi erano stati
nascosti.
L'episodio - riportato oggi dai quotidiani locali - è emerso
nel corso del processo a Padova per evasione fiscale nei
confronti di Alberto Vazzoler, imprenditore di San Donà di Piave
(Venezia) accusato di aver evaso il fisco riciclando all'estero
denaro per 40 milioni di euro. Colpevole del rogo involontario
la fidanzata e coimputata, Silvia Moro, che in
un'intercettazione telefonica con la sorella racconta di non
essersi accorta dei contanti al momento di infornare lo strudel.
A detta della Guardia di Finanza questo comproverebbe il fatto
che Vazzoler avesse a disposizione grandi quantità di denaro
contante in casa e di volerlo occultare per evitare che venisse
scoperto in eventuali 'blitz' investigativi. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Condividi