(ANSA) - ROMA, 18 APR - Sarà la Proserpine di Silvia
Colasanti, seconda tappa di una personale trilogia d'Opera
contemporanea, con la bacchetta di Pierre-André Valade, ad
aprire la 62/a edizione del Festival dei due mondi di Spoleto,
in programma dal 28/6 al 14/7, l'11/a per il direttore Giorgio
Ferrara, che ammette: ''In un paese e in tempi difficili come
questi, Spoleto è un'isola felice, un'officina di creazioni
originali''. In calendario, tanta danza tra il Ducth National
Ballet, l'Atelier Rudra Bejart (nel biografico My french
Valentino) e il Bauhaus 1919/1933 con omaggio a Kandinsky.
Esplosione di sensi per il Fashion Freak Show firmato Jean Paul
Gautier, mentre è decisamente donna il Teatro tra Adriana Asti,
Eva Riccobono diretta da Andrée Ruth Shammah e l'Edipo Re
secondo Emma Dante. E ancora la musica con Vinicio Capossela e
con Stefano Bollani ed Hamilton De Holanda. Dedicato
all'intelligenza artificiale l'Ecce Robot di Quirino Conti per
Fendi. Chiude il Maestro Daniele Gatti con Verdi e l'orchestra
dell'Opera di Roma
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