(ANSA) - ROMA, 31 GEN - "Dobbiamo provarci, sapendo che l'Ema
è importantissima, interessa la salute di tutti i cittadini. C'è
stata la gara tra 27 Paesi, noi abbiamo fatto un figurone perché
siamo arrivati primi e poi abbiamo perso il sorteggio ma poi è
emerso che ci sono informazioni incomplete nel dossier di
Amsterdam. Chiediamo alla Corte di Giustizia e poi al Parlamento
Ue di valutare. La partita non è chiusa ma non dobbiamo farci
illusioni che sia facile riaprirla perché ci sono state
procedure seguite". Lo dice il presidente del Consiglio Paolo
Gentiloni a Uno Mattina riferendosi al ricorso per
l'assegnazione della sede dell'Agenzia europea del farmaco.



