(ANSA) - IL CAIRO, 28 GEN - Il faraone è nudo: alle
elezioni in Egitto non si presenterà neanche un possibile
candidato di facciata, l'unico che - dopo il ritiro di sei
potenziali rivali, in due casi per intervento dei magistrati -
avrebbe potuto sfidare il presidente Abdel Fattah Al Sisi.
Questa è la situazione creatasi alla vigilia del termine per
la presentazione delle candidature che scade lunedì. Un quadro
che ricorda le elezioni a candidato unico di gran parte (fino al
2005) del regime di Hosni Mubarak, il presidente-autocrate
spazzato via dal vento della Primavera araba egiziana nel 2011.
Anche se sarebbe stata una candidatura tardiva e quindi meno
credibile delle altre, già peraltro relativamente deboli, sabato
ha rinunciato anche El-Sayed el-Badawi, capo del nuovo Wafd,
formazione erede di uno dei più antichi partiti egiziani e
peraltro sostenitore di Al Sisi. Il nome di Badawi era circolato
questa settimana per riempire il vuoto completato dall'arresto
del gen. Anan e dal polemico ritiro dell'avv. Ali.



