(ANSA) - MILANO, 26 GEN - "Non mi faccio visitare da un
negro" ha detto una paziente che si era presentata alla guardia
medica di Cantù, trovandosi di fronte al dottor Andi Nganso, 30
anni, nato in Camerun e da 12 anni in Italia. "Ti ringrazio. Ho
un quarto d'ora per bere un caffè", ha postato ironicamente su
Fb il medico. "Sono medico da due anni e capita di rendermi
conto che i pazienti sono sorpresi e magari un po' incerti
davanti a un medico nero, ma una reazione tanto violenta - ha
commentato il dottore, che prima di Cantù ha lavorato al centro
di accoglienza di Bresso e a Lampedusa - non mi era mai capitata
prima". "Mi sono trovato davanti persone che non sono riuscite a
nascondere la sorpresa e magari anche il loro disappunto. Una
volta un bimba mi ha fatto notare con stupore che ero gentile
mentre i suoi genitori le dicevano di non parlare con gli uomini
neri. In altri casi, con una scusa qualcuno ha lasciato
l'ambulatorio. Non me la prendo. Questa volta però - ha ammesso
- la reazione della paziente mi ha spiazzato".



