(ANSA) - IL CAIRO, 25 FEB - Sono in corso in Nigeria, la
nazione più popolosa d'Africa e colosso economico del
continente, elezioni presidenziali e legislative che si
profilano come le più incerte da quando il Paese è passato alla
democrazia nel 1999 e indette in un clima di insicurezza,
inflazione e crisi valutaria.
Il presidente uscente Muhammadu Buhari a maggio conclude il
proprio secondo mandato non rinnovabile e gli oltre 93 milioni
di elettori sono chiamati a scegliere fra 18 candidati alla
presidenza anche se la vera gara è, per la prima volta, a tre.
Spiccano i veterani Bola Tinubu, del partito di governo All
Progressive Congress (Apc) e Atiku Abubakar del Partito
Democratico Popolare (Pdp) la principale forza di opposizione.
Il tradizionale dualismo politico nigeriano è stato però rotto
da Peter Obi, del Partito Laburista, che è in testa in alcuni
sondaggi facendo leva sul favore dei giovani (l'età media in
Nigeria è 18 anni).
I risultati sono attesi solo da domani in poi (quelli
ufficiali entro cinque giorni). Il candidato con il maggior
numero di voti sarà dichiarato vincitore solo se avrà raccolto
almeno un quarto dei voti in due terzi dei 36 stati della
Nigeria e nella capitale. In caso contrario ci sarà un
ballottaggio tra i due primi classificati entro 21 giorni. Gli
elettori scelgono oggi anche nuovi senatori e deputati per la
Camera dei Rappresentanti mentre elezioni per i governatorati
sono fissate per l'11 marzo. La mancanza di sondaggi attendibili
rende difficile prevedere il vincitore e ci si aspetta una
corsa serrata, anche se il partito di governo dell'ex
governatore di Lagos Tinubu, può contare sull'apparato
l'apparato statale per raccogliere sostegno elettorale. (ANSA).
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