(ANSA) - ROMA, 02 FEB - "Le accuse che ci vengono rivolte
sono per noi inaccettabili: per questo abbiamo deciso di non
partecipare più agli incontri sul decreto milleproroghe,
presieduti dal senatore Balboni, fino a quando non verranno
smentite tali gravissime insinuazioni, e abbiamo comunicato la
nostra decisione al Ministro dei rapporti con il Parlamento".
Così in una nota, Simona Malpezzi, Presidente dei senatori del
Pd, Daniele Manca, capogruppo in commissione bilancio e Andrea
Giorgis, capogruppo in affari costituzionali che ribadiscono la
stigmatizzazione per le parole di ieri di Balboni in Aula.
"Se il Presidente La Russa - proseguono - non ristabilirà
quanto prima la corretta dialettica parlamentare e la presidente
Meloni non metterà un freno alle esternazioni farneticanti dei
suoi parlamentari, ci riserviamo di valutare altre azioni".
Secca la replica del senatore di Fratelli d'Italia, Alberto
Balboni, parlando con i giornalisti in Senato sul fatto che le
opposizioni non saranno presenti ai lavori sul Milleproroghe.
"Meglio che il Pd non venga in commissione - dichiara - sono
degli analfabeti istituzionali, perché pretendono di chiudere la
bocca a un rappresentante del popolo su valutazioni politiche.
Loro devono chiedere scusa a me". (ANSA).
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