(ANSA) - LONDRA, 14 GEN - Il principe Carlo e il figlio
William hanno fortemente esortato la regina Elisabetta a privare
il principe Andrea dei suoi patrocini reali e dei titoli
militari, in aggiunta alla perdita di ogni incarico di
rappresentanza a nome della Royal Family, durante un incontro di
un'ora al castello di Windsor. E' il retroscena rivelato dai
media del Regno Unito sulla decisione della sovrana annunciata
ieri da Buckingham Palace che ha anche revocato al terzogenito
di Sua Maestà il diritto a essere chiamato "Altezza Reale" per
il coinvolgimento nello scandalo del giro di giovani prede
sessuali messe a suo tempo a disposizione di amici ricchi e
potenti dal faccendiere americano Jeffrey Epstein, morto in
cella a New York nel 2019.
William in particolare si sarebbe prodigato per convincere la
nonna della gravità della situazione e della necessità di
difendere la monarchia con una ormai inevitabile 'messa al
bando' del duca di York. Secondo il Sun, i due futuri re si sono
detti "furibondi" per il confine superato da Andrea, dopo la
decisione della giustizia Usa di non archiviare la causa civile
intentata nei suoi riguardi da Veronica Giuffre, una delle
vittime di Epstein, che lo accusa di aver abusato di lei tre
volte nel 2001 quando era ancora minorenne.
Il principe rischia anche di perdere il diritto alla scorta
di Stato e di doversi trasferire dalla Royal Lodge, residenza
vicino al castello di Windsor che attualmente occupa, verso
un'altra proprietà reale come il cottage di Frogmore, lasciato
libero da Harry e Meghan. (ANSA).
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