(ANSA) - ROMA, 02 DIC - E' inammissibile il conflitto di
attribuzione tra poteri dello Stato promosso dall'avvocato
Daniele Granara - in proprio e in qualità di difensore di 27.252
cittadini italiani tutti facenti parte del corpo docente,
studentesco e del personale scolastico e universitario - per
l'omesso esame della petizione presentata alle Camere e in cui
si chiedeva di non convertire in legge il decreto-legge 6 agosto
2021 n. 111, che ha introdotto l'obbligo del cosiddetto green
pass nella scuola e nell'Università. Lo ha stabilito la Corte
costituzionale.
Il conflitto è stato dichiarato inammissibile, sia sotto il
profilo soggettivo sia sotto quello oggettivo, fa sapere
l'Ufficio stampa della Consulta in attesa del deposito
dell'ordinanza. I firmatari di una petizione, spiega, non sono
titolari di una funzione attribuita dalla Costituzione, bensì di
un diritto, che mai potrebbe trovare tutela in sede di conflitto
di attribuzione tra poteri dello Stato. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA