(ANSA) - ROMA, 13 OTT - La maggioranza si spacca, a quanto si
apprende, in Commissione Giustizia della Camera ed evita il voto
sul parere al decreto legislativo del governo che recepisce le
norme europee sulla presunzione di innocenza. A favore del
parere predisposto da Enrico Costa (Azione), che chiedeva di
implementare le misure, tutto il centrodestra, Italia Viva e il
Misto, contrari M5s, Pd e Leu che però sarebbero stati battuti.
Il presidente della Commissione Giustizia, Mario Perantoni
(M5s), dato l'inizio dell'Aula, ha rinviato il voto di una
settimana.
Il decreto legislativo recepisce alcune norme Europee sulla
presunzione di innocenza, introducendo una serie di norme
nell'ordinamento italiano. Tra esse l'obbligo dei Pm di
comunicare con la stampa attraverso comunicati ufficiali e solo
"in circostanze eccezionali" tramite conferenze stampa. Inoltre
nelle inchieste devono essere usati vocaboli che non inducano a
considerare colpevole l'indagato, evitando anche di dare titoli
alle inchieste che inducano questa convinzione nell'opinione
pubblica. Inoltre il diritto
dell'imputato a non rispondere alle domande non deve essere
considerato prova della sua colpevolezza. (ANSA).
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