(ANSA) - LONDRA, 23 SET - In pubblico hanno cercato di
placare Parigi, ma in privato Joe Biden e Boris Johnson sembra
non sia siano celati l'un l'altro un certo fastidio per i
livelli raggiunti dalla furibonda reazione del presidente
francese Emmanuel Macron di fronte al patto a 3 (Aukus) per il
contenimento della Cina nell'area indo-pacifica annunciato nei
giorni scorsi da Usa, Regno Unito e Australia: patto che ha
fatto perdere alla Francia una fornitura miliardaria di
sottomarini a Canberra, a vantaggio degli alleati anglosassoni.
A sostenerlo è stamattina in apertura il Daily Telegraph,
giornale vicino al premier Tory britannico, citando fonti
presenti al vertice fra BoJo e il presidente americano svoltosi
martedì alla Casa Bianca.
Durante l'incontro, stando al Telegraph, i due leader - oltre
a escludere il minimo ripensamento sull'operazione Aukus - si
sarebbero detti "sbalorditi" per i toni di Macron e dei suoi:
"astonished", nella parola riferita dalle fonti, che in inglese
ha una connotazione di sorpresa negativa dinanzi ad
atteggiamenti esagerati o fuori luogo. Un segnale d'irritazione
che, a dispetto dei tentativi di ricucitura avviati nelle stesse
ore da Washington e da qualche timido mezzo mea culpa offerto
dall'amministrazione Biden a Parigi, potrebbe pesare nelle
relazioni future in seno alla Nato. E che, secondo il giornale,
si fonda sui non pochi precedenti di episodi di concorrenza
ricorrente (anche fra alleati) sul terreno delle commesse
militari, di cui la Francia non s'è fatta scrupolo in passato di
essere protagonista. (ANSA).
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