(ANSA) - ROMA, 29 LUG - ''In fondo anche oggi, dopo la
pandemia, siamo tutti come dopo una grande guerra. Viviamo un
momento di grande preoccupazione ma anche di grande speranza. Ma
sappiamo che le preoccupazioni non debbono mai prevalere sulla
speranza. Sarà la cultura ad aiutarci. Sarà lo strumento
decisivo per una crescita economica e uno sviluppo sostenibile
delle nostre società. Sarà la
frontiera su cui incrementare l'innovazione, la creatività, le
opportunità dell'era digitale. Sarà la memoria del passato ma
anche la bussola che ci indicherà la rotta per il futuro''. Lo
ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini aprendo il
G20 della Cultura al Colosseo alla presenza del premier Mario
Draghi.
"Ringrazio il premier Draghi per aver messo la cultura al
centro dell'azione di governo attraverso il Piano di ripresa e
resilienza. La cultura ha il potere di unire il mondo:
proteggere il patrimonio significa proteggere l'umanità stessa,
contribuire al dialogo internazionale, al rispetto delle
diversità", ha detto ancora Franceschini. (ANSA).
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