(ANSA) - ROMA, 29 APR - "Alla vigilia dell'udienza
preliminare del processo per i quattro 007 egiziani imputati
dell'uccisione di Giulio Regeni spunta un vergognoso
documentario, di produzione ignota, che infanga ancora una volta
la memoria di Giulio. L'ennesimo inaccettabile tentativo di
depistaggio. E' molto grave che esponenti italiani, politici e
militari, si siano prestati a questa operazione ignobile. E'
grave che Gasparri abbia gettato discredito non solo su Giulio
Regeni ma sul suo stesso Paese giustificando di fatto gli
oltraggi ricevuti dai nostri magistrati da parte egiziana. La
Commissione che presiedo non tralascerà alcun dettaglio e
cercherà di fare luce su ogni zona d'ombra di questa vicenda. Ma
alimentare la cultura del sospetto, continuando a fare allusioni
su Cambridge senza alcuna evidenza, contribuisce a distogliere
l'attenzione dal Cairo dove Giulio Regeni è stato ucciso e dove
ancora oggi si trovano impuniti i suoi torturatori e i suoi
assassini".
Lo scrive in una nota Erasmo Palazzotto, Presidente della
Commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte di Giulio
Regeni. (ANSA).
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