(ANSA) - MILANO, 06 GIU - La Procura di Milano nell'indagine
sull'omicidio di Giulia Tramontano, uccisa al settimo mese di
gravidanza dal suo fidanzato Alessandro Impagnatiello, in queste
ore ha raccolto elementi che fanno ritenere che l'uomo abbia
pianificato l'omicidio qualche giorno prima rispetto a sabato 27
maggio. Da quanto si è appreso da fonti qualificate ci sono
delle ricerche fatte dal barman sul web che fanno retrodatare la
premeditazione.
Alessandro Impagnatiello e la madre lunedì 29 maggio, due
giorni dopo l'omicidio della fidanzata incinta Giulia Tramontano
commesso dal 30enne che ha confessato, sarebbero anche andati in
un bar a qualche decina di metri dal luogo dove, nella notte tra
il 31 maggio e il primo giugno, è stato trovato il cadavere, per
chiedere informazioni sulla presenza di telecamere all'esterno
del locale. Da quanto si è saputo, lo avrebbe confermato lo
stesso gestore del locale sentito nelle indagini della Procura
di Milano e dei carabinieri. (ANSA).
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