(ANSA) - ROMA, 20 MAG - "Dal 10 marzo del 2021 ho avuto
l'assoluto privilegio di dirigere il Dipartimento della Pubblica
sicurezza, di guidarVi. Sono stati poco più di due anni. Un
periodo, forse, temporalmente breve, ma di una intensità e di
una complessità senza precedenti". Lo scrive il capo della
Polizia Lamberto Giannini, in una lettera ai "suoi poliziotti"
pubblicata sul sito dell'istituzione. Lunedì prossimo, alla
presenza del ministero dell'Interno, Matteo Piantedosi, ci sarà
la cerimonia di avvicendamento al termine della quale Vittorio
Pisani, indicato dal Governo, siederà al vertice della Polizia
al posto di Giannini che diventerà prefetto di Roma.
Da lunedì, dunque, si legge nella lettera, "assumerò un altro
incarico e formalmente lascerò la mia amata Polizia di Stato.
Non a caso ho scritto 'formalmente' perché 'poliziotti si è
stati, si è e si resterà sempre'. E' un legame che dura una vita
e non si può recidere".
"Tutti insieme - ricorda Giannini - abbiamo affrontato la
pandemia e le sue conseguenze, tutte le problematiche legate
all'esplosione di un drammatico conflitto bellico e potrei
continuare a citare altri eventi, ma voglio solo ringraziarvi
per quello che avete, abbiamo fatto insieme. Abbiamo garantito
sempre ogni servizio, stando vicini ai cittadini, espletando
tutte le nostre attività senza fermarci mai, neanche un minuto".
"In questo momento, commosso - prosegue il prefetto - penso
ai colleghi che abbiamo perso durante la pandemia, a coloro che
sono stati sopraffatti dalle difficoltà della vita e a Gianni,
Marino, Maurizio, Sergio e Domenico, colleghi valorosi, compagni
di strada caduti nell'adempimento del dovere, che saranno sempre
nel mio cuore. Siamo una grande famiglia, uniti da una lunga e
gloriosa storia e sono certo che saprete sempre assolvere alla
nostra missione, quella di 'Esserci sempre'". (ANSA).
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