(ANSA) - ROMA, 26 FEB - Il cda di Atlantia "all'esito di una
prima disamina" dell'offerta di Cdp-Blackstone-Macquarie di 8
miliardi per l'88% di Autostrade per l'Italia "ha reputato
l'offerta inferiore alle attese, fondate su concrete e
coincidenti valutazioni di advisor indipendenti, e non coerente,
nei termini sia economici che contrattuali proposti, con
l'interesse di Atlantia e di tutti gli stakeholders". Lo rende
noto il gruppo.
In particolare, Spinecap, azionista di minoranza di Atlantia,
non riterrebbe sufficiente l'offerta di Cdp-Blackstone-Macquarie
di 8 miliardi, invitando il board della holding a respingere la
proposta. Complessivamente Aspi sarebbe valutata 9,1 miliardi di
euro, ma per Spinecap la valutazione totale di Aspi non può
essere inferiore a 12,5 miliardi di euro. (ANSA).
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