(ANSA) - NEW YORK, 07 FEB - "Non importa quello che pensate
di sapere: è solo la punta dell'iceberg": lo dice Dylan Farrow,
la figlia adottiva che afferma di essere stata molestata da
Woody Allen, in un momento del trailer che anticipa la nuova
serie in quattro puntate "Allen contro Farrow" che andrà in onda
a partire dal 21 febbraio su Hbo.
Firmata dai documentaristi Kirby Dick e Amy Ziering, la
miniserie contiene elementi inediti di una battaglia legale e di
immagine durata decenni. Inizialmente i due avevano esitato: "E'
un caso di cui si è parlato tanto, ma andando avanti abbiamo
scoperto molto di più", ha detto Dick. "La storia completa non è
mai stata raccontata".
La vicenda è nota nelle linee generali: Woody e Mia stavano
insieme da 12 anni senza essersi sposati e mantenendo residenze
separate su lati opposti da Central Park. Vita privata e cinema
si erano intrecciati nei 13 film girati insieme. Dopo aver
adottato due bambini (Dylan e Moses), avevano avuto un figlio
(Satchel, che ha cambiato il nome in Ronan dopo la rottura dei
genitori). Un castello di carte crollato nel 1992 quando Mia
aveva scoperto foto senza veli della figlia adottiva Soon-Yi
Previn a casa di Woody. Durante quell'estate Dylan, allora sette
anni, aveva accusato Woody di molestie. Inchieste separate in
Connecticut e a New York erano finite in un nulla di fatto.
Nel documentario si vedranno filmini girati dalla Farrow in
Connecticut quando i figli erano piccoli e audio registrati
segretamente delle sue conversazioni con Woody. Si vedrà anche
il il video in cui Dylan racconta "a caldo" le molestie che
avrebbe subito. Parlano amici di famiglia come Carly Simon, il
procuratore Frank Maco, parenti, investigatori, esperti e
testimoni. Né Woody né la moglie Soon-Yi hanno partecipato alla
serie che esamina anche i film del regista e come le accuse
abbiano portato a una riconsiderazione della sua intera opera.
(ANSA).
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