(ANSA) - LONDRA, 29 GEN - Furia a Belfast e Londra per la
decisione dell'Ue d'imporre controlli sui vaccini anti Covid
prodotti nel continente e indirizzati in Irlanda del Nord.
L'iniziativa va contro gli accordi post Brexit sullo status
speciale dell'Ulster a tutela del confine aperto con Dublino; ma
Bruxelles l'ha giustificata come "misura di salvaguardia"
dinanzi al sospetto che i vaccini possano essere poi trasferiti
dall'Irlanda del Nord al resto del Regno. La first minister
locale di Belfast, Arlene Foster, ha definito il passo
"incredibilmente aggressivo e ostile". Il ministro Michael Gove
ha evocato possibili ritorsioni dal governo di Boris Johnson.
(ANSA).
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