(ANSA) - CASERTA, 12 SET - Dopo una presunta offesa alle sue
doti di calciatore ricevuta in un gruppo su whatsapp, ha preso
la pistola a casa, si è recato al campo di calcetto dove stava
giocando colui che lo avrebbe insultato, e ha tentato di
vendicarsi facendo fuoco, ma non ha ferito il vero bersaglio,
bensì un'altra persona intervenuta a far da paciere. L'episodio
è accaduto a San Cipriano d'Aversa (Caserta); in carcere è
finito un 48enne, già noto alle forze dell'ordine per reati
comuni, mentre la vittima, un 40enne, colpito all'addome, è
ricoverato in prognosi riservata alla clinica Pineta Grande di
Castel Volturno. L'aggressore è stato fermato dai carabinieri
del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Casal di
Principe per tentato omicidio; nelle prossime ore il Gip del
tribunale di Napoli Nord deciderà se confermare o meno il fermo.
I militari hanno sequestrato anche l'arma usata, una calibro
7.65 con matricola abrasa.
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