(ANSA) - ROMA, 10 SET - E' "doveroso che l'ordinamento si
dimostri sensibile" verso gli adolescenti vittime di bullismo
che hanno reazioni aggressive dopo essere state lasciate sole,
"dalla scuola e dalle istituzioni", "nell'affrontare il
conflitto" e che non hanno avuto il "sostegno" della condanna
"pubblica e sociale" dei "bulli". Così la Cassazione ha accolto
il ricorso dei genitori di un adolescente calabrese bullizzato
contro la condanna a risarcire uno degli 'aguzzini' del figlio
al quale la vittima aveva finito per tirare un pugno.
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