(ANSA) - ANCONA, 30 AGO - Sono 23 le persone, tra sanitari e
medici, indagate per l'accusa di omicidio colposo di una 34enne
tunisina, Zohra Ben Salem, madre di due figli, residente a
Loreto (Ancona), morta il 25 agosto al Salesi di Ancona durante
un parto indotto per espellere il feto già deceduto.
L'iscrizione è stata fatta dal pm Serena Bizzarri come atto di
garanzia nell'ambito dell'accertamento autoptico disposto sulla
donna e sulla bimba morta in grembo alla 38/a settimana di
gravidanza. Oltre all'accusa di omicidio colposo, la procura
contesta anche l'interruzione colposa di gravidanza. Gli
accertamenti, previsti per il 6 settembre, verranno eseguiti dal
medico legale Antonio Tombolini e dal ginecologo Silvano
Scarponi. I medici hanno parlato di "quadro acuto e
imprevedibile" per la donna che potrebbe essere stata stroncata
da embolia polmonare amniotica.
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