(ANSA) - MILANO, 8 AGO - La Banca popolare di Sondrio ha
ceduto un portafoglio di crediti deteriorati classificati a
sofferenza per un ammontare di circa un miliardo al lordo delle
rettifiche di valore.
Il capitale Cet1 'fully phased' è al 15,5% e il Total Capital
a circa il 18,5% "grazie alla recente emissione obbligazionaria
Tier 2". La banca rinnova "la focalizzazione sulla porzione di
credito deteriorato che residua, con l'obiettivo, entro il 2022,
di abbattere il livello attuale di Npl ratio lordo, portandolo
intorno all'8%", commenta Mario Alberto Pedranzini, consigliere
delegato e direttore generale della banca.
L'utile netto consolidato del primo semestre, pari a 47
milioni (-36% rispetto allo stesso periodo 2018) risente dei
contributi finalizzati alla stabilizzazione del sistema bancario
(27,8 milioni lordi) e degli impatti straordinari della vendita
di questo pacchetto di Npl, pari a 45 milioni lordi. Depurato da
tali componenti, sottolinea la banca, il risultato netto si
sarebbe attestato a circa 96 milioni.
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