(ANSA) - ROMA, 3 MAG - La vetta più alta del mondo,
l'Everest, si è trasformata negli anni in una montagna di
rifiuti ma un team di 14 volontari è impegnato in queste
settimane in un'operazione di pulizia che ha già 'alleggerito'
il monte di ben 3 tonnellate di immondizia e punta a
raccoglierne altre sette entro 45 giorni. Oltre ai rifiuti
(lattine, bottiglie, plastica, attrezzature da alpinismo e
perfino escrementi umani), sono stati localizzati anche i corpi
di quattro scalatori. E se il cambiamento climatico continuerà a
sciogliere i ghiacci del monte è probabile che ne seguiranno
molti altri: dal 1922 infatti, oltre 200 alpinisti sono morti
mentre cercavano di raggiungere la vetta a 8.848 metri.
Iniziata il 14 aprile scorso, la campagna per ripulire
l'Everest è sponsorizzata dalle autorità del Nepal e dovrebbe
costare un totale di 23 milioni di rupie (poco più di 185 mila
euro). Oltre 4.000 persone hanno scalato finora l'Everest con un
record di 807 alpinisti che hanno raggiunto la vetta l'anno
scorso.
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